Nuovo indirizzo, a due passi dal Castello Sforzesco, in un bel palazzo d’inizio Novecento, per lo showroom monomarca milanese di Slide, azienda produttrice di mobili e oggetti di design indoor e outdoor.
Due grandi vetrine su strada introducono allo spazio espositivo di circa 300 mq, distribuiti su due piani, ristrutturati sotto la guida dell’architetto Roberto Paoli, art director del brand, che ha voluto mantenere e valorizzare la struttura preesistente con l’aggiunta, però, di nuovi elementi architettonici geometrici in ferro che sapessero esaltare le peculiarità dell’ambiente: il parquet di tutto il piano terra è quello originale, così come gli elementi in ferro battuto che delimitano la e impreziosiscono la cupola superiore delle vetrine.
Il piano seminterrato si connota per il pavimento in cemento e le finiture in ferro, così come nel soppalco del primo piano, ricostruito ex novo, che ospiterà gli uffici. L’allestimento dello showroom ospita tutte le collezioni del marchio, dai prodotti iconici alle ultime novità a catalogo, in cui dominano la creatività, l’ironia, il colore e la luminosità unitamente all’essenzialità delle linee.
Slide è stata fondata nel 2002 a Buccinasco, alle porte di Milano, dall’ingegnere e imprenditore Giò Colonna Romano e produce mobili, oggetti e complementi in materiali plastici con il procedimento dello stampaggio rotazionale, adatti sia per uso interno che per l’outdoor.
Va sottolineata l’attenzione che l’azienda pone nei materiali utilizzati: il polietilene lineare a bassa densità è riciclabile al 100% e viene lavorato secondo un processo a zero emissioni nocive, in un’ottica di sostenibilità ambientale che vede Slide vicina ad onlus che si battono per la protezione del pianeta.
Primo grande successo del brand sono stati i mobili luminosi in polietilene. Col tempo è stato introdotto l’utilizzo del poliuretano morbido che garantisce maggior comodità alle sedute e il metallo per alcuni modelli di lampade. Molti i designer a livello internazionale che hanno firmato prodotti Slide, tra cui Alessandro Mendini, Paola Navone, Stefano Giovannoni, Marcel Wanders, Karim Rashid e Marc Sadler. [PB]
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